martedì, marzo 28, 2006

Design:e' tutto intorno a me...

In questi giorni sto collaborando con uno studio di design per i padiglioni fieristici...praticamente tutto 3d e design (tutto su Rhino, che e' un ottimo modellatore, ma che fa render che manco 3dstudio MAX 2 osava fare...). Fara' strano ma non e' il mio campo. Lo trovo un po' freddo. O forse devo solo abituarmi. O mi manca il mio vecchio studio. Mah. Fatto sta che si capisce quanto il design sia importante nella presentazione di un prodotto...e come il design sia anche un segno distintivo... anche per iPirla (nuovo prodotto microsoft)!! Se avete una bella connessione (almeno ADSL) guardate questo... da matti!! Io a lavoro in questi giorni non ho Internet (e si vede: si produce di piu', ma che palle...), quindi poco tempo per mail e files da inviare...abbiate pazienza!! A domani!

domenica, marzo 26, 2006

La sicurezza di essere insicuri...

Gigi Marzullo alla fine delle sue interviste pone la vamosa domanda: "Si faccia una domanda e si dia una risposta". Per i signori Peter Norton e Bill Gates si potrebbe dire "create un problema e trovate la soluzione". Ringraziamo intanto lo zio Bill per averci fatto pagare per anni sistemi operativi sicuri come una capanna di cartapesta. Ci sono voluti circa cinque anni per avere un sistema operativo che funzionasse decentemente (win2000 e XP per quanto odiati fungono)... chissa' quanti per averne uno sicuro. Mah. Per Mac esistono 60 virus. Per linux meno di una decina (e non sono proprio virus...). Per windows decine di migliaia. Quancosa non funzionera'... E non funziona no. La sicurezza e' un gran business!Allora zio Bill ti fa il programmino contro gli spyware...ma brutto pirla, non facevi prima a integrarlo un quelle odiosissime patch (pezze, per tappare i buchi) che ci fai scaricare ogni settimana??? "per rispettare la concorrenza" diranno "liberi di scegliere che programma preferire". E liberi di non preoccuparsi che il pc sia una cloaca di software maligno no? E qui entra in scena Pete Norton. Ha fatto di tutto. Il programmino che ti dice quanto precessore stai usando, quello che ti mette a posto l'hard disk, quello che ti difende, quello che manda mail con pernacchie a chi ti sta antipatico... (Quando mi dicevano che il pc si piantava, spesso aggiungevano "strano, ho le norton utilities..." gia', stranissimo!!) Peccato che faccia tutto quello che vuole lui!! Almeno quattro persone diverse mi hanno chiesto disperate di toglierlo o di... renderlo meno invadente! Una volta finito l'abbonamento non vale la pena continuare al averlo... peccato che non sia facile disinstallarlo... E questi sono i programmi "per la vostra sicurezza"!!
Ci sono un po' di antivirus gratuiti la' fuori...
Il mio preferito, suggerito da Bronzetto (si chiama Daniel ma a lui piace cosi'...) e' Avast. In versione home (previa registrazione) e' gratuito. Scordatevi quei messaggi del tipo "devo scaricare un aggiornameno da 7mega, con la tua linea ci metterai 5 anni e se mi fermi ti pianto il computer", qui si parla di aggiornamenti da pochi kb, quotidiani pero'. Il programma e' ricco di opzioni ma nel complesso semplice, e le sue scansioni sono molto efficaci. Araihc si fa vanto di riuscir a trovare virus anche all'interno dei computer della rete locale del suo ufficio e di aver cuccato 'mmunnezza che il Norton ha lasciato... Molto buono anche AVG, meno flessibile e con aggiornamenti settimanali (abbastanza cicci), l'ho usato per anni senza incassare un file infetto...
E per gli amanti indefessi dell'opensource c'e l'ottimo Clam e il promettente OpenAntiVirus. Clam e' gia' molto avanzato, solo che rischiate di imbattervi nel dover dare comandi dalla finestra di DOS. Se avete Linux e' un Must. Ne esiste una versione per windows che sembra andare molto bene, si chiama Clamwin.
Di programmi cosi' ce ne sono anche altri, ma per esperienza mi sento di consigliare questi... Sicuramente non penso sia geniale ricorrere ad una scansione via internet (il programma risiede su di un server e vi scansiona il pc tramite internet). E' come far entrare uno sconosciuto in casa vostra... pensateci.
Infine ricordatevi di scaricare la cache del vostro browser: spesso si' si annidano alcune schifezzine, anche se non si possono definire propriamente virus...

PS: Norton non fa solo c@g@te, sembra che il Norton Ghost faccia faville. Peccato che sia tutt'altracosa...

mercoledì, marzo 22, 2006

... passare l'esame di stato! E diventare Architetto!


Alla fine ce l'ho fatta. Sono Architetto. Anche io potro' riempirmi una stanza di schermi come in Matrix e aspettare un pisquano che venga a farsi intortare. Ci vedo un'analogia con molti studi in giro per l'Italia. Bene quindi, diventero' un felice (!!!!) contribuente Inarcassa, possessore di partita IVA, e ... faro' la fame. Vabbe'.
Alcuni pensano che si diventi architetti grazie ad un gene.
Io quel gene non ce l'ho, piuttosto devo ringraziare Claudio Impellizzeri (il capo a Opera) per le dritte. Grazie ai suoi consigli io, come altri prima di me, ho avuto la fortuna di passare lo scritto. Visto che so che ci sono amici che invece trovano difficile passarlo ho deciso di condividere i consigli con tutti voi. Passateli a chi deve dare l'esame, possono fare la differenza.

1- Fare tutto a mano libera. Non e' necessario ma aiuta un casino. Da' delle suggestioni che il disegno a squadrette non da, e' piu' veloce e ha una resa piu' calda... Quindi: i disegni preparatori con le squadrette, giusto per avere un dimensionamento corretto. E poi ripassare tutto a mano.

2-Fare una sola tavola. Riempirla di roba, farla zeppa di disegni, non caotica ma “piena”. Una volta messi e allineati i disegni fare delle didascalie che spieghino la filosofia concettuale, che si colleghino alle parti interessate con delle belle freccie. I testi sono utili a tappare i buchi che rimangono nella tavola. Anche gli schizzi prospettici sono importanti, danno un'idea che va oltre la mera “pianta e prospetto”. Farla sembrare una delle tavole che si trovano nei libri.

3- Colore! Il colore piace, e rende meno noioso il lavoro di correzione. Portatevi quattro-cinque pantoni e dateci giu'. Deve essere una cosa anche un po' artistica. D'obbligo colorare i prospetti e prospettive (i pantoni aiutano per la qualita' delle punte e dei colori... non avrete bisogno di essere precisini!). Le piante colorate (anche solo in parte) sono una libidine...

4- La qualita' vince sulla quantita'. Fare tanti fogli non significa nulla. Io sono passato con una sola tavola A1 zeppa di roba (vedi punto 2). Non e' necessario includere tutti i punti del tema. Davvero. Ve li chiederanno all'orale. L'importante e' comunicare la vostra idea progettuale. Io ho incluso solo un abbozzo di sezione e nessun particolare costruttivo. Ripeto: vince la qualita' dei vostri disegni e delle vostre idee.

5- Fate dei bei disegni o almeno fateli sembrare tali (vedi punto 3).

Fine.
Seguendo questi consigli il mio lavoro e' stato apprezzato. Ringrazio di cuore Claudio per avermeli dati.

NB: Non fate errori clamorosi. Se uno deve rifarsi la fiancata scendendo una rampa troppo stretta o se avete una tazza del cesso tra una cucina a gas e un frigo non c'e' disegno che tenga...

martedì, marzo 21, 2006

Studiare per l'esame di stato...


...devo studiare per l'esame di stato....
...devo studiare per l'esame di stato....
...devo studiare per l'esame di stato....
...devo studiare per l'esame di stato....
...devo studiare per l'esame di stato....
...devo studiare per l'esame di stato....
...devo studiare per l'esame di stato....

venerdì, marzo 17, 2006

Potere della stampa...


1998-99 circa. Dovevo ancora dare l'80% degli esami di Architettura, Era uscito Yeld dei Pearl Jam, io ascoltavo City degli Stapping Young Lad durante le lezioni di Lupo. Infostrada fa breccia nel sistema delle comunicazioni italiano con Libero, il portale che ti offriva la connessione Internet al solo costo di una chiamata urbana. C'era un cd autoinstallante che molti di voi ricorderanno, visto che dopo un po' lo si trovava ovunque, anche nelle patatine (Il "nano barotto" mi pare ne abbia di appesi in camera...), che permetteva di accedere al servizio.
Per chi ne fosse sprovvisto esisteva un call-center a cui richiederlo. La sorella di
Tonino lavorava proprio li' in quel periodo. Uno degli aneddoti che mi hanno sempre piu' colpito e' quello di un signore che, con forte inflessione del sud, chiede:
"Scusi, ho saputo che per collegarsi ad internet ce vuole un ciddi'..." "esatto- deve aver detto la sorella dell'archigeo- basta che lei mi fornisca il suo indirizzo e glielo spediremo quanto prima...". La richiesta di indirizzo spiazza: "ma come, non me lo puo' mandare via fax?..." Potere della stampa....

La presenza di una stampante e' una delle cose piu' comode dell'avere un pc in casa: addio lettere con sbavature d'inchiostro, temi scritti per intero (largo spazio al copia-incolla) e via dicendo. Nel contempo aumenta l'uso di internet. Tra la posta a pagamento (con l'incognita dei tempi) e l'immediata email, vince quest'ultima. Ok, come mando un documento? Mando un doc? E un disegno? Mando un dwg??? Non e' un problema da poco: mandare un qualcosa di nostro che puo' essere editato equivale a regalare il nostro lavoro! Finche' si tratta di amici ok, ma sul lavoro non c'e da scherzare... Per fortuna esiste Il PDF. E per avere un file .pdf non occorre il famoso Adobe Acrobat (non il reader, badate bene, di quello e' bene essere sempre provvisti, bensi' il programma a pagamento per farli).

Oggi vi propongo Pdfcreator. E' una stampante virtuale. Significa che stampate un file con un programma che ha la stessa interfaccia di una stampante normale, ma come risultato avete un file PDF. La cosa interessante e' che potete proteggere il vostro documento: se vorrete potete fare un file che non possa essere copiato (con il copia-incolla, vedi il casino del dossier Calipari...) o addirittura stampato. O ancora meglio. Potete dare la possibilita' di fare queste cose a patto di inserire una password! Esemplifichiamo. Un ex-docente o un ente vi chiede la vostra tesi su cd. Voi non gli darete mica la possibilita' di dire che quelle tavole sono sue! Le stampate su pdf e le proteggete con una password. Se vorranno pubblicarle dovranno rivolgersi a voi, e quel punto potrete fare voi il prezzo! ;-) . Come avrete intuito si puo' usare anche la stampante con i file di Autocad!! Infatti nell'ultima versione (siamo arrivati alla 0.9.0) ci sono una miriade di formati tra cui quelli piu' grandi... e i files in uscita sono piccoli, le mie tavole della tesi, 84x84cm, pesano 500kb l'una...
Nei prossimi giorni vi faro' vedere come mettere gli sfondi colorati alle vostre tavole in pdf senza dover fare i conti con i bachi di autocad... Homepage di PDFcreator
Naturalmente da questo discorso sono esentati i possessori di MAc: loro hanno una stampante pdf gia' nel sistema operativo!! Peccato non abbiano autocad! ^_____^

giovedì, marzo 16, 2006

Cose necessarie e non...


Di cosa ho bisogno per la mia casa? Cosa puo' rendere unica la mia abitazione? La risposta dalla Korea e' un geniale portascarpe da mattere in entrata. "Happy Feet" lo chiamano. Bellissimo. Meglio della marmitta mongola. Ci metti le scarpe sopra e lui le lava le arieggia e le espone. Il centrino del futuro. Appena esce lo regalo a mia nonna.

E nel pc di cosa ho bisogno?
Partiamo dalle basi. Ho appena installato il mio sistema operativo. Linux. No? Ma come no!! Vabbe' sorvoliamo. Si diceva, ho installato la base, adesso cosa mi serve? Tutto il resto. Oggi vi propongo due pregrammini che fanno al caso nostro: Izarc e Xnview.

Il primo e' un sostituto di winzip. Gratuito. E migliore. Gestisce egregiamente i principali formati di compressione attualmente i circolazione. Perche', miei cari, il formato "zip" non e' l'unico esistente! Insieme allo zip e al rar esistono formati con caratteristiche anche migliori. Tra cui lo 7z (libero) e il tar.gz (usatissimo in linux). Essendo che la gente che usa linux sta aumentando e che -date retta ad un cretino- non e' lontano il giorno in cui vi faranno pagare per davvero i programmi che userete, provatelo. E'anche in italiano e lo potete modificare come meglio vi aggrada. Io lo uso da oltre un anno ne sono contentissimo. Inoltre posso anche aprire le iso dei cd e navigarci dentro senza dover per forza scrivere su supporto. Lo trovate su http://www.izarc.org/. Solo windows.

Xnview invece e' un bellissimo visualizzatore d'immagini stile acsee. Open-Source anch'esso, regge una valanga di formati e permette di caricare anche files di Photoshop, Paint shop Pro, HRDI (!!!), PDF, filmati e file audio. E' sviluppato da un italiano, per cui l'interfaccia e' adatta anche a chi si fissa a non voler sapere l'inglese. Cigliegina sulla torta. Consente di fare un minimo di correzione cromatica, anti occhi rossi e utilizza i Plugin di Photoshop in formato 8bf.
Una manna. Ma quello che conta e' che il programma e' veloce e pensato per facilitare l'archiviazione delle foto digitali. Infatti quando scattate una foto con una macchina digitale nel jpeg vengono memorizzati ora, modello della macchina, impostazioni di scatto, profili di colore e perfino se la foto e' scattata in orizzontale o in verticale. Questo insieme di dati fanno parte della categoria EXIF. Ebbene, xnview permette di vedere le foto gia' orientate giuste leggendo proprio questi dati. Niente piu' mezz'ore a girare giuste le vostre foto. http://www.xnview.com/. Per tutti i sitemi operaditivi piu' diffusi.
Ormai non faccio piu' a meno di questi programmini...
Ora torno al mio esame di stato...mercoledi' ho l'orale!!

mercoledì, marzo 15, 2006

E che me ne faccio di un blog?



"E che me ne faccio di un blog?"
E' questo il primo pensiero che mi e' passato per la mente appena ho visto la possibilita' di avere queste pagine web personali... Ma poi mi sono reso conto di quanto fosse una cosa utile e sopratutto rivoluzionaria per comodita'. Chi ha avuto a che fare con un sito vero e proprio sa cosa intendo. Niente Html da editare, ftp da caricare, tutto da riaprire per ogni minima modifica, collegamenti che saltano... Qui con un form si riesce a creare un sito che si aggiorna in 5 minuti. Con feedback di chi ti legge. Gia', chi legge. QUanta gente non riesco piu' a vedere o a chiamare. Questo blog sara' anche per mantenere i contatti con loro...


Di cosa parlero'? Un po' di tutto. Cose che mi succedono, buffe o serie che siano. Di architettura e design. O di grafica. E di musica. Mettendo links e aggirnameti e quello che combino. E suggerendo quello che combinano i miei amici.

E infine vi rompero' le scatole con l'OS, l'open-source. Ovvero programmi sviluppati da comunita' a cui potete accedere anche voi stessi. In questo modo il programma e' gratuito e liberamente configurabile alle vostre necessita'(a patto di essere programmatori o di mettersi in contatto con chi vi puo' aiutare).
Perche' pagare (o peggio rubare) per qualcosa che potete avere gratis?

E poi libero spazio...